- Milano
- Monetaoro
- Roma - Impero
- La riforma di Nerone
La riforma di Nerone
Roma - Impero
Autori: Maria Laura Delpiano, Costanza Falletta
L'intervento attuato da Nerone nel 63-64 d. C. nell'ambito dell'emissione delle monete in oro è ricordato anche da Plinio il Vecchio (Nat. Hist. XXXIII, 47), che segnala come il princeps avesse operato una diminuzione del peso dell'aureo, abbassandolo a 1/45 di libra (= gr 7,27 ca.). Di conseguenza il quinario aureo passa a 1/90 di libra (= gr 3,64 ca.). Un intervento di questo tipo riguarda anche i denari in argento, che subiscono, però, anche un abbassamento del titolo. Nerone non interviene invece nella composizione delle monete in oro, così che la percentuale di metallo giallo rimane altissima, come sarà per tutta l'età imperiale.
Eccezionale è la presenza sulle prime serie in oro di Nerone della sigla EX SC, che si tende a interpretare come attestazione di un'interferenza del Senato nell'emissione degli aurei, dovuta alla giovane età del princeps. Pare si debba a Nerone anche il definitivo trasferimento della produzione delle monete auree e argentee a Roma, che, secondo un'altra ipotesi, sarebbe avvenuta invece già con Caligola.
clicca sull'immagine per ingrandire
-
Aureo di Nerone
Nerone, aureo, zecca di Roma, 64-65 d. C. ca.
D/ NEROCAESAR-AVGVSTVS. Testa di Nerone a d., con corona di lauro.
R/ AVGVSTVS-AVGVSTA. A s., Nerone, drappeggiato e con corona di raggi, in piedi, di fronte, testa a s., lo scettro nella destra, la patera nella sinistra. A d., Poppea (?), drappeggiata e velata, in piedi, di fronte, testa a s., la patera nella destra, la cornucopia nella sinistra.
AV; mm 20; gr. 7,32; RIC 44 -
Aureo di Nerone
Nerone, aureo, zecca di Roma, 64-65 d. C.
D/ NEROCAESAR-AVGVSTVS. Testa di Nerone a d., con corona di lauro.
R/ IANVMCLVSITPACEPRTERRAMARIQPARTA. Veduta frontale del tempio di Giano, a porte chiuse.
AV; gr 7,40; RIC 50 -
Aureo di Nerone
Nerone, aureo, zecca di Roma, gennaio-novembre 55 d. C.
D/ NEROCLAVDDIVIFCAESAVGGERMIMPTRPCOS. Busti aggiogati a d. di Nerone, in primo piano, privo di corona, e della madre Agrippina iunior, drappeggiata.
R/ AGRIPPAVGDIVICLAVDNERONISCAESATER. Quadriga di elefanti avanza verso s., trasportando le staute del Divo Augusto, con corona di raggi, patera nella destra e scettro nella sinistra, e Divo Claudio, con corona di raggi e scettro coronato da un'aquila nella destra; nel campo, EX.S.C.
AV; gr 7,71; RIC 6