- Milano
- Monetaoro
- Il pendente dagli scavi UC
- Il ritrovamento
Il ritrovamento
Il pendente dagli scavi UC
Autore: Claudia Perassi
L'inumazione in nuda terra 3217 dal settore UC VII della necropoli di età romana venuta alla luce nei cortili dell'Università Cattolica di Milano fra il 1986 e il 1998, conteneva due individui di sesso maschile, rispettivamente di 35/40 e 18/20 anni, deposti l'uno in posizione capovolta rispetto all'altro.
Sotto alla scapola destra dell'inumato più anziano, adagiato per primo, è stato ritrovato un ciondolo monetale. Nello stesso punto erano anche un anello d'oro (diam. int. mm 17), parzialmente coperto dal pendente, e una piccola maglia aurea a forma di nodo d'Eracle (mm 17, gr 1,24), solcata da fittissime incisioni.
L'anello, tipico del III secolo, presenta una fascia che si allarga sulla spalla formando due foglie stilizzate, che racchiudono uno pseudocastone aureo quadrangolare, privo di decorazioni, leggermente sporgente.
Il ritrovamento milanese ha permesso innanzitutto di ampliare l'esiguo numero di gioielli monetali di età romana ritrovati in Italia. L'accurato rilevamento dei dati stratigrafici ha poi consentito la ricostruzione ideale dell'intera collana, alla quale era sospeso il pendente monetale.
clicca sulle immagini per ingrandire
-
Inumazione bisoma in nuda terra, scavi nei cortili dell'Università Cattolica, US 3217.
-
Collana monetale da Parma
Collana monetale da Parma, seconda metà del III sec. d. C., Parma, Museo Archeologico Nazionale
La collana (lungh. cm 49) fu casualmente scoperta nel 1821, in occasione dei lavori di costruzione del Teatro Ducale di Parma. Era racchiusa in un recipiente fittile, insieme con altri gioielli (catene, anelli, spille, bracciali) e con 33 aurei, datati da Nerone a Ostilliano (63-251 d. C.). Alla catena, formata da piccole maglie auree cilindriche e rinvenuta frammentata, è sospeso un pendente (gr 26,5; diam. cm 4,5), che racchiude un aureo di Gallieno del 260 d. C. L'ampia cornice in oro, decorata con diciassette ventagli densamente scanalati, non trova nessun altro confronto nella gioielleria monetale romana. È invece incerta l'appartenenza al tesoro di Parma di un secondo pendente, oggi disperso, che incastonava un aureo di Valeriano. -
Anello
Anello d'oro, scavi nei cortili dell'Università Cattolica, US 3217.
diam. int. 17 mm -
Maglia a nodo d'Eracle
Maglia aurea a nodo d'Eracle, scavi nei cortili dell'Università Cattolica, US 3217.
Lungh. 17 mm; gr 1,24