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Tipologie
La gioielleria monetale
Autore: Mariangela Piziali
La gioielleria monetale di età romana comprende essenzialmente sei tipologie: pendenti, elementi di chiusura per collane, spille, bracciali, anelli, cinture. La documentazione archeologica attesta che i monili più spesso impreziositi dall'inserimento di monete sono i pendenti. I ciondoli monetali potevano essere utilizzati singolarmente, oppure associati in numero variabile in splendide collane. Accanto a questi monili più sontuosi, sono pervenute moltissime monete semplicemente dotate di un foro passante che, si suppone, fosse utilizzato per la loro sospensione a catene o nastri.
Sembra invece limitato al mondo del Barbaricum l'uso di applicare alle monete d'oro romane, o alle loro imitazioni, un semplice appiccagnolo, saldandolo al margine superiore dell'esemplare, che non viene dunque racchiuso in una cornice ornamentale vera e propria.
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Antoniniano di Salonina
Gallieno per Salonina, antoniniano, zecca di MediolanumMediolanum, 260-268 d. C.
D/ SALONINAAV[G]. Busto drappeggiato di Salonina a d., posato su un crescente lunare.
R/ [FELICI]TPVB[L]. Felicitas, drappeggiata, in piedi, di fronte, testa a s., il caduceo nella destra, punta il gomito sinistro su una colonnetta.
AE; mm 19; gr 1,95
L'antoniniano proviene dalla tomba a inumazione 3148 della necropoli venuta alla luce nei cortili dell'Università Cattolica di Milano. Dotato di un foro passante, è probabile appartenesse alla collana della quale la sepoltura ha restituito altri componenti: un pendente in argento a forma di mezzaluna, un ciondolo in osso a forma di anforetta, un canino animale forato, elementi globulari in pasta vitrea. Tutti questi oggetti, dotati della funzione di pendagli-amuleti, giacevano, insieme con la moneta, presso la testa dell'inumato, un bambino di circa 18 mesi. -
Pendente monetale dal Barbaricum
Pendente monetale dal Barbaricum (gr 21,19)
Un multiplo aureo di Costanzo II del valore di cinque solidi, emesso nella zecca di Sirmium nel 355-356 d. C., è stato trasformato in pendente tramite la saldatura sul bordo di un piccolo cilindro cavo in oro, decorato con scanalature.